
Arianna Giorgini

Laureata in antropologia religioni e civiltà orientali presso l’Università di Bologna e laureanda presso lo stesso ateneo in Progettazione e Gestione dell’intervento educativo nel disagio sociale. Tra il 2018 e il 2020 ha lavorato come operatrice legale presso un centro di accoglienza straordinaria nel quale ha svolto una ricerca etnografica sul rapporto tra richiedenti protezione internazionale e smartphone.
Sabato 15 Aprile
“Hanno tutti il cellulare!”. La funzione degli strumenti tecnologici nei processi migratori e nelle relazioni transnazionali
Aula Tibiletti – Via Zamboni 38
Nei paesi di prima accoglienza i migranti si trovano spesso costretti in una situazione di immobilità involontaria. In questi contesti, quali sono i metodi di utilizzo dello strumento digitale? Che ruolo ha lo smartphone nel processo di oggettivazione identitaria e nelle relazioni transnazionali?