
Marco Aime
Professore di Antropologia culturale all’Università di Genova, ha svolto ricerche sulle Alpi italiane e in Africa occidentale. Si occupa del rapporto fra identità culturale e contemporaneità. Fra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo: Il soffio degli antenati. Immagini e proverbi africani (2017), L’isola del non arrivo. Voci da Lampedusa (2018), Comunità (2019), Classificare, separare, escludere. Razzismi e identità (2020). Per Utet ha pubblicato Senza sponda. Perché l’Italia non è più una terra d’accoglienza (2015) e Tra i castagni dell’Appennino. Conversazioni con Francesco Guccini (2016).
Venerdì 11 aprile
Thomas Sankara: Osare inventare l’impossibile
Aula 3 - Via Zamboni 38
Thomas Sankara, un giovane capitano del Burkina Faso, prese il potere nel 1984. In pochi anni seppe trasformare uno dei Paesi più poveri del mondo, in una realtà vivace, seppe dare fiducia al suo popolo e fu un precursore nel campo dell’ecologia. Girava in bicicletta, si mescolava alla gente, suonava la chitarra, anche per questo divenne una speranza per tutta l’Africa, grazie al suo motto: “Osare inventare l’avvenire”. Fu ucciso tre anni dopo. La sua rivoluzione faceva paura ai colonialisti.